Gli alunni delle classi prime della Scuola secondaria di I grado si sono recati in questi giorni all’Oasi naturalistica della Lipu presso la foce del Tevere ad Ostia, in un territorio precedentemente occupato da una discarica a cielo aperto.
I ragazzi, dopo essere stati accolti nell’aula didattica, hanno ascoltato un breve seminario sull’origine dell’oasi e sulle diverse specie che nidificano o utilizzano questo stagno costiero come punto di sosta nelle loro migrazioni. Hanno potuto osservare le diverse tracce che gli animali, non solo uccelli, ma anche mammiferi e rettili, lasciano nel territorio, così da permettere agli operatori della Lipu di individuare le diverse specie che popolano il complesso ecosistema dell’oasi.
Una volta informati sulle specie che popolano questo stagno, gli alunni si sono recati, armati di binocoli e macchine fotografiche, nei capanni adibiti per il birdwatching e come dei veri reporters naturalistici hanno potuto osservare e fotografare: cormorani, aironi, anatre, svassi ed altri uccelli presenti nell’oasi.
L’attività è poi continuata con una vera caccia al tesoro per poter individuare, tramite il riconoscimento delle foglie, le diverse piante che forniscono uno splendido habitat a tutti gli animali presenti.
La visita all’oasi ha permesso ai nostri ragazzi di riflettere anche su alcuni aspetti ambientali, come il recupero del territorio e l’importanza della creazione di aree adibite alla conservazione e alla protezione della natura.