Giornata della Memoria

Global Citizenship Education – Educazione alla cittadinanza Globale

27/01/2024

HMD Holocaust Memorial Day – Giornata della Memoria

“The Fragility of Freedom – La Fragilità della Libertà”

Quanto ci vuole a perdere la propria libertà? Anni oppure attimi?

La risposta è nelle vite delle vittime dell’Olocausto e di altri genocidi perpetrati ieri come oggi.

Orrori che nascono dalla discriminazione e dal pregiudizio, che nell’ultimo secolo si sono verificati (e in certi casi sono ancora in atto) in paesi come Bosnia, Darfur, Rwanda, Cambogia, Cina ed altri ancora.

In occasione della Giornata della Memoria, dalla Dott.ssa Elena Smaldone, responsabile della biblioteca d’Istituto, è arrivato per noi un prezioso suggerimento: la lettura della poesia di Pavel Friedmann, “La farfalla”.

La farfalla

Pavel Friedman

L’ultima, proprio l’ultima,

di un giallo così intenso, così

assolutamente giallo,

come una lacrima di sole quando cade

sopra una roccia bianca

così gialla, così gialla!

L’ultima,

volava in alto leggera,

aleggiava sicura

per baciare il suo ultimo mondo.

Tra qualche giorno

sarà già la mia settima settimana di ghetto:

i miei mi hanno ritrovato qui

e qui mi chiamano i fiori di ruta

e il bianco candeliere di castagno nel cortile.

Ma qui non ho rivisto nessuna farfalla.

Quella dell’altra volta fu l’ultima:

le farfalle non vivono nel ghetto.

Riflettendo sui versi, potremmo dire che la libertà, per alcuni, dura quanto la vita di questo essere colorato e leggiadro: un anno, un mese o… solo un giorno.

Va dunque conservata con cura la libertà, protetta e, soprattutto, restituita a chi ne è stato privato, affinché possa riassaporarla. Mai sia data per scontata!

“L’indifferenza è più colpevole della violenza stessa”

Liliana Segre

Nell’ottica dell’Educazione alla Cittadinanza Globale, per sensibilizzare i nostri studenti sui crescenti livelli di polarizzazione e violenza che causano la perdita di milioni di vite umane per l’etnia, il credo religioso o per le proprie tradizioni, in ogni plesso si è lavorato su documenti, immagini ed opere letterarie, seguendo il fil rouge della “farfalla gialla”.

All’Infanzia, i Massi…mini, hanno commemorato la Giornata della Memoria attraverso il racconto delle farfalle con la stella gialla sulle ali, che vivevano armoniosamente in un bellissimo giardino insieme ad altre farfalle senza la stella. Un giorno, isolate per la loro diversità, smisero di giocare con le altre farfalle. La storia ha un lieto fine grazie a un coloratissimo colibrì che ripristina l’armonia nel grande giardino, dove tutti tornano a giocare in pace.

I bambini, dopo aver ascoltato la storia, hanno disegnato e condiviso pensieri, per poi dipingere e collocare numerose farfalle con la stella sulle ali, su una grande bacheca insieme ad altre dai colori variopinti.

Quanto svolto alla Primaria, è spiegato nel file situato nella cartella in Drive, denominato PRIMARIA_TUTTE-LE-CLASSI_HMD_Love. La storia è corredata dalle illustrazioni delle diverse attività svolte dai bambini. Alcuni hanno decorato delle piccole farfalle, i più grandi delle classi quinte, hanno creato delle bellissime poesie, profonde, dense di significato, grazie alla tecnica oramai nota del Caviardage.

Alla Secondaria di I Grado gli studenti hanno lavorato sui Diritti che preludono alla libertà, realizzando WordClouds basati sulle loro riflessioni.

Al Liceo, le classi del biennio hanno studiato la storia delle “Pietre di Inciampo” e analizzato la poesia di Pavel Friedman. Al triennio ci si è concentrati sulla ricerca di notizie legate a genocidi del passato e del presente. Dopo un attento confronto tra i Goal dell’Agenda 2030 e documenti quali la Costituzione italiana e quelle dei paesi anglo-sassoni, sono state realizzate presentazioni e creati Poster che saranno esposti, da lunedì 29/01, nei corridoi del plesso. Inoltre, alcuni studenti hanno collaborato alla realizzazione di manufatti, necessari all’allestimento di un’installazione che ospiterà biglietti con le riflessioni dei nostri giovani. Tema della Giornata saranno le farfalle ed il colore giallo, simbolo di leggerezza e libertà. Tra i materiali raccolti nel Drive, si trovano anche delle foto degli studenti (che ringraziamo per la loro generosa disponibilità) all’opera.

Tutto il nostro lavoro ha come fine ultimo quello di incoraggiare i giovani ad imparare la lezione del passato e poter adottare misure per sfidare l’odio e la persecuzione, diventando dei veri Cittadini Globali.

“La violenza porta ad altra violenza, l’odio ad altro odio, la morte ad altra morte.

Dobbiamo spezzare questo ciclo che sembra inevitabile.

Ciò è possibile solo attraverso il perdono e la riconciliazione.”

Papa Francesco

Di seguito è possibile visionare i lavori degli studenti

Prof.ssa Caterina Lizzio, Responsabile Educazione alla Cittadinanza Globale dell’Istituto Massimo