Chi è?
La Scuola dell’Infanzia ha una nuova direttrice: la maestra Katia. Abbiamo provato ad intervistarla, in modo collettivo, per cui le risposte vengono un po’ da lei e un po’ dalla classe.
Il finale è a sorpresa: chi l’avrebbe mai detto che i bambini vorrebbero…
a cura di Fratel Giacomo Adreetta
[Per poter seguire questo dialogo fantastico alcune indicazioni tecniche: Fratel Giacomo, Direttrice Katia, Delfini]
Che domanda facciamo?
Che cose segrete volete sapere?
Il diamante te ce l’hai?
Il diamante?! Che c’entra?! Sì ce l’ho.
Perché io ce l’ho!
Forse partiamo dall’inizio. Come ti chiami?
KATIA!
Ma sapete anche il mio cognome? (scena muta). Anche io ho un cognome, è Martinelli.
È simile a quello di mia mamma che è Antonelli!
E la prima domanda è andata.
La direttrice lavora con i… ?
Delfini!
Ma anche con tante…?
Maestre. BAMBINI! Anche professori.
Allora volevo fare questa domanda: ti piacciono i bambini?
Secondo voi?
SÌ! no!
E perché no?
Perché disobbediamo troppo!
Vi rimprovero, è vero, ma poi rimango arrabbiata?
NO!
E perché avete detto sì?
Per i giochi. Per il lavoro.
Se a uno piace il suo lavoro, com’è? Felice o triste?
Felice!
Sono sempre felice?
No, alle volte ti arrabbi!
Con voi a volte sì. Ma al mattino sono felice o mogia?
FELICE!
E sapete perché? Quando ero piccola mi hanno fatto disegnare cosa avrei voluto fare da grande, come vi ho fatto fare lo scorso anno. Sapete cosa ho disegnato?
LA MAESTRA! Perché ti piace.
Volevo fare questo lavoro…
Perché ti piacciono i bambini!
E non ho mai cambiato idea.
Io ho cambiato un po’ idea. E come si chiamava la tua direttrice?
Non mi ricordo, invece la mia maestra si chiamava Donatella.
Donatella… Mortadella!
È importante fare da grandi quello che piace fare.
Io da grande farò il poliziotto! Anch’io!
Altra domanda. La maestra sappiamo cosa fa, ma cosa fa la direttrice?
Insegna.
E la direttrice Katia che fa? Dove sono?
Allo studio! In ufficio!
In ufficio. E che faccio?
Lavori!
E per chi?
Per noi!
Non solo. Per tutti i bambini, per i genitori… Devo occuparmi che la scuola funzioni.
Un po’ come quando uno spinge l’altro e lo diciamo alla maestra.
E questa maestra a chi lo dice?
Ai genitori.
E prima?
Alla direttrice!
Il lavoro della direttrice qual è dunque? Far funzionare bene la scuola. E funziona?
Sì! Non è che quando ci sono i giorni di scuola si può stare al mare in vacanza!
Anche quello: far rispettare le regole, dare le informazioni per quando apre, quando chiude… C’è qualcosa che non va?
La cosa che non va è che tiriamo la palla sempre fuori!
C’è qualcosa che potremmo fare di più, a scuola?
Un desiderio…
Stare per sempre a scuola.
Fare un pigiama party a scuola?
Sì, così quando arriva Irena posso darle il buongiorno.
Dormiamo a scuola così al mattino siamo già pronti?
SÌ!
