Una lunga tradizione di sport
La pedagogia ignaziana ha sempre considerato lo sport uno strumento essenziale nella formazione degli alunni. L’attività sportiva, infatti, permette di raggiungere i giovani in un contesto più vicino alle loro passioni ma non meno importante contribuendo a delineare quello stile di vita a cui Sant’Ignazio mirava nei collegi: un ambiente di condivisione, cammino comune e crescita nel confronto e nelle sfide.
Sin dalla sua fondazione, nel 1879, l’istituto Massimo è stato “palestra” per i suoi alunni: atletica, ginnastica artistica e ritmica hanno forgiato i ragazzi a una sana disciplina. Nella sede del palazzo alle Terme il cortile ha ospitato partite di basket ma anche incontri di judo. Interessante è riscontrare come tra le motivazioni dello spostamento della scuola all’EUR ci sia stata anche l’esigenza di un istituto con spazi esterni dedicati alle attività sportive.
Oggi la proposta si è ampliata con l’apertura di un indirizzo ad hoc, il Liceo Scientifico Sportivo, nella sempre più certa consapevolezza che il mondo dello sport ha bisogno di “uomini e donne per gli altri e con gli altri” (Padre Arrupe, 1973) che vogliano mettere al servizio di un settore difficile “i doni e le capacità di cui ciascuno è dotato … per il loro utilizzo nel miglior servizio per gli altri” (Padre Kolvenbach, 1993).
Foto: © Archivio Storico della Provincia Euro – Mediterranea della Compagnia di Gesù (AEMSI), Fondo Istituto Massimo